L’autunno si avvicina sempre più e porta con sé il momento giusto per piantare i nostri tanto amati bulbi.
Ma come si piantano?
È quasi autunno, l’aria è un po’ più fresca e quieta e le piante si tingono di colori caldi. È un periodo di cambiamento e di rinnovo per noi e per la natura. L’ autunno è il momento giusto per piantare i bulbi autunnali dei fiori che vedremo sbocciare in primavera. Spesso quest’ultimi confondono, ma sono fatti così: i bulbi primaverili sbocciano in autunno, i bulbi autunnali in primavera! Ottobre, novembre e dicembre sono quindi mesi importanti per avere le nostre aiuole fiorite a marzo. Tutti possono essere piantati in terra come in vaso, l’importante è garantire loro una giusta profondità nel terreno.
E cosa controllare quando si scelgono i bulbi?
Per prima cosa bisogna guardare il periodo di impianto. Come abbiamo detto la fioritura si ottiene parecchi mesi dopo la piantumazione, quindi stiamo attenti a scegliere il periodo giusto. Quelli autunnali si mettono a dimora tra ottobre e dicembre. L’esposizione è un altro elemento importante: muscari e narcisi ad esempio vanno posti preferibilmente in pieno sole. Poi dobbiamo controllare la profondità di semina: se sbagliamo l’apice potrebbe non riuscire a raggiungere la superficie o al contrario il bulbo potrebbe non essere abbastanza stabile. Controlliamo anche la distanza: ogni bulbo ha la sua dimensione e si deve sempre tenere conto che avrà uno sviluppo. Se li mettiamo troppo ravvicinati rischiano di non crescere bene e di fiorire molto meno. Se possibile non metteteli in riga, ma alternati in una linea a zig-zag, in modo da ottenere un effetto più naturale e armonico con le specie circostanti. Infine ricordiamo sempre che il bulbo ha un verso! La punta va verso l’alto. Serve inoltre sapere se i bulbi vanno lasciati in terra a inselvatichirsi, una volta seccate le piante, oppure se devono essere estirpati e conservati per la successiva stagione.